Cerreto Laghi: neve, natura e cultura dell’Appennino tra Emilia e Toscana
Cerreto Laghi si pone sul confine climatico che divide il Mediterraneo dalla Pianura Padana e questa caratteristica genera un ricco mosaico di diversità paesaggistiche, naturalistiche, ma anche culturali, come testimoniato dalla cucina tradizionale di questo territorio, nella quale si mescolano ricette e prodotti emiliani a quelli della Toscana e della Liguria.
Il nome deriva dagli splendidi specchi d’acqua di origine glaciale presenti sia nel cuore dell’abitato che nella zona circostante, immersi in splendide faggete ai piedi del Monte La Nuda (1895 m. slm). Tra le cime circostanti la più alta è l’Alpe di Succiso (2017 m. slm), sui cui fianchi sorgano le sorgenti del fiume Secchia e dalla cui sommità si vede a sud il golfo di La Spezia e le Cinque Terre e a nord la Pietra di Bismantova e l’intera Pianura Padana.
La consistente dotazione di impianti di risalita, la ricchissima offerta di servizi a disposizione del turista insieme alla possibilità di praticare ogni tipo di sport invernale (discesa, sci di fondo, snowboard, pattinaggio su ghiaccio, ciaspole), rendono Cerreto Laghi una delle stazioni invernali più frequentate ed attrezzate del centro-nord Italia.
Famosa soprattutto per gli importanti impianti sciistici, Cerreto Laghi è comunque una destinazione ideale in tutte le stagioni per gli appassionati della natura, dello sport e della buona cucina.
Grazie alla sua posizione a pochi km dal casello autostradale di Aulla sulla A15 Parma-La Spezia, questa località è facilmente raggiungibile specialmente dalla Liguria e dall’area tirrenica.
Una volta arrivati si potrà anche dimenticare l’auto, grazie a tutti i servizi e agli impianti a portata di mano.
Scarica la brochure con i servizi e l’ospitalità di Cerreto Laghi.
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